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MEDICINA

Scorri la pagina e scopri il nostro programma per la facoltà

e chi sono i candidati per il Comitato di Direzione (CDD) 

e per i singoli dipartimenti

IL NOSTRO PROGRAMMA

Scopri i dettagli del nostro programma

e contattaci se hai domande!

POLO VIALBA
POLO SAN PAOLO
CANDIDATI

POLO CENTRALE

POLO CENRALE

CORONA VIRUS: MISURE URGENTI

Consapevoli della gravità della pandemia in atto, ma certi della centralità dei tirocini nella nostra formazione, ci impegneremo, nel dialogo con le autorità universitarie, affinché l’attività pratica non venga trascurata. In particolare, collaboreremo al lavoro della commissione docenti-studenti che si occuperà di organizzare attività online che, se ben strutturate, possono essere un’occasione per apprendere alcuni aspetti cardine del tirocinio, primo fra tutti il ragionamento clinico. Lavoreremo inoltre per elaborare una proposta adeguata per il rientro graduale degli studenti nei reparti, non appena l’emergenza sanitaria lo permetterà.  

Intendiamo sollecitare a realizzare corsi di formazione per i docenti sull’uso degli strumenti tecnologici e a garantire la presenza di figure di supporto tecnico ai docenti, ove mancanti.

  • SPAZI e SERVIZI - preparare il rientro in Università:

    • Insisteremo per modernizzare tutte le aule, dotandole di Wi-Fi e di webcam e microfoni tali da garantire, nel momento in cui si riprenderà la didattica mista, un’esperienza ottimale di didattica a distanza.

    • Chiederemo di aumentare gli orari di apertura della biblioteca e di predisporre aule studio per venire incontro alle esigenze degli studenti.

    • In generale, pretenderemo una maggiore attenzione per quanto riguarda la sanificazione e la pulizia di tutti gli spazi condivisi e la garanzia del sapone nei bagni. 

 

OLTRE L'EMERGENZA: LE NOSTRE PROPOSTE

Le problematicità legate alla situazione pandemica attuale costituiscono sicuramente la prima grande sfida da affrontare. Tuttavia, vogliamo mantenere un orizzonte ampio e non smettere di lavorare per far fronte alle altre criticità del nostro corso di laurea.

 

TIROCINI

  • Attualmente la nostra presenza nei reparti è troppo frammentata, il che rende i tirocini poco formativi. Vogliamo quindi  avviare un lavoro per riformare le attività professionalizzanti, in modo che permettano di sviluppare una visione più unitaria del paziente. Riteniamo che vedere tutti i reparti per brevi periodi non sia funzionale a questo scopo, ma che sia necessario dare maggior spazio a reparti di carattere generale in cui frequentare per periodi più prolungati, operando una selezione dei reparti in cui frequentare obbligatoriamente.

Vorremmo prendere spunto dal sistema attualmente utilizzato al polo Vialba, in cui alcuni tirocini sono obbligatori per tutti, ma lo studente, per conseguire una parte dei CFU, può scegliere tra un pool di reparti che comprende anche le materie più specialistiche.

  • L’università è già consapevole dell’importanza della tutela degli studenti in reparto e ritiene che debbano essere considerati alla pari degli operatori sanitari (devono essere garantiti DPI e un’adeguata sorveglianza sanitaria...). Tuttavia, capita che si verifichino dei disservizi. Vogliamo perciò impegnarci a farci voce di qualunque mancanza in termini di tutela degli studenti, per assicurare che in ogni reparto questa venga garantita.

 

DIDATTICA

Vogliamo portare avanti il lavoro già avviato per riformare il nostro corso di laurea, ristrutturandolo in modo che lo studente alla fine del percorso di studi abbia acquisito non solo conoscenze teoriche, ma anche e soprattutto la capacità di ragionamento clinico e le skills necessarie alla pratica clinica.

 

Il primo punto da affrontare è una migliore gestione del carico di ore. Vorremmo proporre:

  • l’implementazione dell’utilizzo delle risorse online anche da parte dei docenti, che potrebbero sia sfruttarle durante le lezioni, che indicarle agli studenti per aiutarli nello studio individuale. Questo potrebbe dedicare i momenti in aula al confronto.

  • una riduzione delle ore di lezione frontale negli ultimi anni del corso di laurea

  • un aumento delle ore di attività pratica (anche diversa dal tirocinio in senso stretto), ispirandoci ai modelli delle altre università europee.

  • il mantenimento, anche ad emergenza finita, della nuova distribuzione del carico di ogni CFU: 8 ore di didattica frontale e 4 di didattica alternativa, invece che 12 ore di lezione frontale

 

Vorremmo aprire un dialogo sull’utilità attuale della frequenza obbligatoria.

Infine, vorremmo apportare una modifica al regolamento didattico, in modo che sia possibile fissare appelli d’esame fuori sessione, nel momento in cui il professore sia disponibile a concederli.

 

SPAZI e SERVIZI

La vita in università non è fatta solo di lezioni, ma anche di luoghi che devono essere adatti alle esigenze di noi studenti, per questo intendiamo chiedere un ammodernamento ed un ampliamento degli spazi. In particolare, oltre alle proposte già indicate per l’attuale situazione emergenziale, vorremmo: 

  • una ristrutturazione delle aule con particolare attenzione all’aggiunta di prese e Wi-Fi funzionante 

  • che venissero forniti degli spazi coperti per mangiare sia al Policlinico che in Città Studi, dotati di tavoli e microonde, per evitare di doversi arrangiare in luoghi di fortuna come scale o aule.

Vorremmo da ultimo introdurre un questionario rivolto agli studenti per valutare spazi e servizi in modo da assicurarci che la nostra opinione venga ascoltata.

 

FREQUENTARE IN ITALIA E ALL’ESTERO

Già prima della pandemia le possibilità di fare esperienza all’estero erano molto limitate e attualmente la situazione è peggiorata. Tuttavia, crediamo molto in questa esperienza, che è una grande possibilità di crescita sia personale che in termini di formazione universitaria.

Per questo ci vogliamo impegnare per:

  • aumentare le possibili mete, in particolare inserendo nel piano Erasmus+ università di lingua inglese;

  • promuovere lo svolgimento di periodi di traineeship e internship all’estero;

  • sponsorizzare la possibilità di scrivere la tesi all’estero;

  • discutere di come mitigare l’ulteriore limitazione alla possibilità di andare all’estero causata dalla necessità di svolgere i TPV in Italia durante il quinto e sesto anno

  • rivedere la tabella di conversione dei voti presi in Erasmus, attualmente spesso svantaggiosa

 

Mobilità nazionale: consapevoli della presenza di eccellenze anche sul suolo nazionale, vorremmo rendere possibile la frequenza in ospedali convenzionati con altre università italiane.

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POLO VIALBA

Ancora 1

I NOSTRI OBIETTIVI PER I PROSSIMI DUE ANNI

 

AFFRONTARE L’EMERGENZA COVID

  • Tirocini: organizzare delle attività che permettano agli studenti di apprendere il ragionamento clinico e l’aspetto teorico di alcune attività della pratica clinica nonostante l’attuale interdizione dalla frequenza dei reparti.

  • Spazi: predisporre l’utilizzo di spazi all’interno del polo didattico per pranzare e studiare rispettando le normative in vigore.

  • Proporre corsi di formazione per i professori sull’utilizzo dei mezzi per la didattica a distanza.

 

AMPLIARE LE PROSPETTIVE: LA TERZA MISSIONE

Sviluppare un programma di incontri che possano contribuire alla crescita personale e professionale dello studente. Esempi di questo possono essere corsi di formazione per la gestione delle situazioni di emergenza oppure incontri con esperti del settore medico-scientifico, ma non solo.

 

UN'UNIVERSITÀ DA VIVERE

  • Insistere affinché si intraprendano i lavori per l’apertura di un’aula studio nel polo scientifico. 

  • Avviare un dialogo con la Commissione spazi del nostro polo per trovare delle soluzioni per aumentare i posti dove mangiare e dove studiare.

  • Ci stiamo impegnando per prolungare gli orari di apertura della biblioteca, sia in questo momento che una volta superata l’emergenza.

 

TIROCINIO

Reintrodurre la settimana di reparto al primo anno, selezionando meglio i reparti da frequentare.

  • Introdurre due settimane di affiancamento del personale infermieristico al terzo anno per apprendere alcune competenze pratiche di base (rilevazione dei parametri vitali, esecuzione di prelievi venosi, inserimento di cateteri vescicali, etc.).

  • Valorizzare la figura del referente per il tirocinio nei diversi reparti affinché il periodo di frequenza si svolga seguendo un percorso strutturato.

  • Checklist: sono caricate sul nostro sito di Obiettivo Studenti le checklist di tutti i reparti obbligatori. Faremo in modo che l’Università le consegni all’inizio di ogni tirocinio sia agli studenti che ai medici, in particolare al referente, che avranno la responsabilità di farci apprendere quante più metodiche possibili.

 

UNA DIDATTICA DAVVERO INNOVATIVA

Mantenere, anche al termine dell’emergenza, la ripartizione in 8 ore di didattica frontale e 4 ore di didattica alternativa per ogni CFU.

  • Formare una commissione composta da studenti e docenti che si occupi di formulare proposte su come organizzare le ore di didattica alternativa per ciascun corso (argomenti, modalità, utilizzo di strumenti innovativi).

 

INTERNAZIONALITÁ

Raccogliere sul sito di Obiettivo Studenti tutte le proposte di cui siamo a conoscenza per periodi di formazione all’estero per studenti di medicina. Ci impegneremo, inoltre, per far sì che queste entrino a far parte dell’offerta formativa del nostro ateneo. 

 

SOSTENIBILITÁ

Promuovere la costruzione di una “Casetta dell’acqua”, già presente in altre sedi dell’Università degli Studi di Milano.

  • Potenziare la raccolta differenziata all’interno e all’esterno del polo didattico.

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POLO SAN PAOLO

COMITATO DI DIREZIONE (CDD)

EMERGENZA COVID-19

  • Consapevoli della gravità della pandemia in atto, ma certi della centralità dei tirocini nella nostra formazione, ci impegneremo, nel dialogo con le autorità universitarie, affinché l’attività pratica non venga trascurata. In particolare, collaboreremo al lavoro della commissione docenti-studenti che si occuperà di organizzare attività online che, se ben strutturate, possono essere un’occasione per apprendere alcuni aspetti cardine del tirocinio, primo fra tutti il ragionamento clinico. Lavoreremo inoltre per elaborare una proposta adeguata per il rientro graduale degli studenti nei reparti, non appena l’emergenza sanitaria lo permetterà.  

  • Intendiamo sollecitare a realizzare corsi di formazione per i docenti sull’uso degli strumenti tecnologici e a garantire la presenza di figure di supporto tecnico ai docenti, ove mancanti.

 

TIROCINI

Attualmente la nostra presenza nei reparti è troppo frammentata, il che rende i tirocini poco formativi. Vogliamo quindi  avviare un lavoro per riformare le attività professionalizzanti, in modo che permettano di sviluppare una visione più unitaria del paziente. Riteniamo che vedere tutti i reparti per brevi periodi non sia funzionale a questo scopo, ma che sia necessario dare maggior spazio a reparti di carattere generale in cui frequentare per periodi più prolungati, operando una selezione dei reparti in cui frequentare obbligatoriamente.

Vorremmo prendere spunto dal sistema attualmente utilizzato al polo Vialba, in cui alcuni tirocini sono obbligatori per tutti, ma lo studente, per conseguire una parte dei CFU, può scegliere tra un pool di reparti che comprende anche le materie più specialistiche.

  • Assicurare l’assegnazione di un tutor a ogni studente affinché il periodo di frequenza si svolga seguendo un percorso strutturato e sia veramente formativo. 

  • Introduzione di un sistema di valutazione dei tutor basata sul feedback degli studenti.

DIDATTICA

Vista la peculiare proposta formativa del corso di anatomia presso il nostro polo, ci impegniamo a ripristinare l’attività integrativa di ecografia, volta a formare competenze trasversali a partire dal triennio preclinico. Al fine di garantire la sua fruizione a tutti gli studenti interessati, si propone di incentivare il tutoraggio tra pari. 

  • In merito all’App lezioniunimi, chiediamo di rendere più chiare le sue caratteristiche e funzionalità, se necessario semplificandole.  

  • Il corso di Medical Humanities rappresenta una proposta innovativa del nostro polo perchè imposta l’approccio al paziente a partire dal primo anno. Per arricchirlo e renderlo ancora più istruttivo, proponiamo di anticipare alcuni concetti che saranno propri del corso di Comunicazione e Relazione in Medicina. 

  • Al fine di organizzare gli appelli d’esame nel modo più funzionale per studenti e docenti, si chiede a questi ultimi di modificarne le date entro e non oltre un mese dal loro inizio.

  • Considerata la recente situazione di emergenza, proponiamo di incentivare l’utilizzo di piattaforme interattive per le materie cliniche, inserendo apposite sezioni nelle pagine Ariel dei docenti coinvolti e interessati. 

  • Aprire un dialogo sull’utilità attuale della frequenza obbligatoria.

  • Infine, vorremmo apportare una modifica al regolamento didattico, in modo che sia possibile fissare appelli d’esame fuori sessione, nel momento in cui il professore sia disponibile a concederli.

 

SPAZI E SERVIZI

Ottenere spazi ristoro per il consumo dei pasti portati da casa.

  • Aggiunta di una stampante per il servizio fotocopie.

  • Aumentare il numero di libri disponibili in biblioteca.

  • Un’unica app per tutti i portali Unimi per mettere in evidenza gli avvisi importanti e il materiali didattico accessibile su Ariel

 

ORIENTAMENTO IN ITINERE

Organizzazione di incontri e brevi lezioni per arricchire le conoscenze degli studenti e attingere dall’esperienza di professionisti.

 

ERASMUS

Aumento delle mete in lingua inglese.

  • La burocrazia risulta eccessiva, considerando che è lo studente a dover prendere accordi con l’università ospitante. Vogliamo quindi fare in modo che sia l’università di Milano a creare degli accordi in modo tale che, una volta accettata la candidatura Erasmus, lo studente venga direttamente iscritto all’università ospitante;

  • Fissare le date degli appelli d’esame per le certificazioni linguistiche con largo anticipo rispetto alla data di scadenza del bando.

I CANDIDATI

COMITATO DI DIREZIONE (CDD)

MEDICINA

SCIENZE BIOMEDICHE, CHIRURGICHE E ODONTOIATRICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E CLINICHE L. SACCO

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE PER LA SALUTE

SCIENZE CLINICHE E DI COMUNITÀ 

DIPARTIMENTO DI ONCOLOGIA ED EMATO-ONCOLOGIA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE

DIPARTIMENTO DI FISIOPATOLOGIA MEDICO-CHIRURGICA E DEI TRAPIANTI

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